CELLULE PARROCCHIALI DI EVANGELIZZAZIONE
ANNO PASTORALE 2007/2008
CELLULA n. 399: PAOLO: LA SUA CONVERSIONE E LO STILE DEL SUO APOSTOLATO APRILE 2008
TAPPE PRINCIPALI: da Tarso a Damasco: nasce a Tarso di Cilicia (Asia Minore - cultura ellenistica), di famiglia ebraica, di formazione rabbinico-farisaica, allievo di Gamaliele di Gerusalemme. Sulla via di Damasco ha una visione di Gesù e da implacabile persecutore diventa apostolo di Cristo. In missione: evangelizzerà in tutto l'arco del mediterraneo privilegiando le grandi città e la formazione di comunità. Finisce la sua vita a Roma decapitato sotto la persecuzione di Nerone nel 67. La conversione di Paolo non è il tutto di Paolo, ma è la fonte per capire tutto di lui.
PUNTI CENTRALI: 1)- Paolo fa esperienza diretta di Cristo risorto, esperienza che segna il capovolgimento della sua vita; 2)- ha una travolgente comprensione di Gesù come salvezza dell'uomo, e dei cristiani come mebra del suo corpo ("Saulo, perchè mi perseguiti ?"); 3)- prende coscienza di sè come inviato (=apostolo) per annunciare il Vangelo di Gesù ai pagani
TEMPO DI RIFLESSIONE: dopo la conversione segue un tempo di riflessione-deserto di tre anni (Gal 1,17-18), si confronta più volte con Pietro e gli altri apostoli "per non ritrovarmi nel rischio di correre invano" (Gal 2,2; 2,11-14)
"PER ME VIVERE E' CRISTO (Fil 1,21):
Paolo vive 4 certezze a cui seguono 4 condizioni di esistenza:
- la centralità di Cristo nella storia del mondo "Non sono più io che vivo: è Cristo che vive in me" (Gal 2,20);
- la sua donazione a Gesù nell'apostolato per l'edificazione della sua Chiesa "Quando sono debole, allora sono veramente forte" (2 Cor 12,10);
- l'adesione inseparabile a Cristo "Nulla potrà separarci dall'amore di Cristo" (Rm 8,39);
- la tensione interiore nell'imitazione di Cristo "Siate miei imitatori, come anch'io lo sono di Cristo" (1 Cor 11,1)
CONCLUSIONE:
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lo stile di Paolo porta la nsotra vita ad una continua conversione-vocazioneche va coltivata ogni giorno .... attraverso la riflessione, i segni di vita nuova, il confronto con la Chiesa , l'umiltà ...
- Paolo mette al primo posto la missione di predicare scegliendo tanti laici preparati a condividere la sua opera: è il segreto per costruire coscienze e comunità forti e vive. Ci prepariamo così anche noi ?
PER LA CONDIVISIONE
1. dove sta la grandezza di Paolo ? Quali sono i tratti salienti che conosci della sua vita e delle lettere ?
2- Paolo ha una memoria viva della "via di Damasco". Una vita cristiana "senza Damasco" (=senza conversione) dove porta ? Puoi dire anche tu di avere capito di essere stato scelto da Cristo e di averlo scelto ?
3. te la senti di rischiare tutto su Gesù, considerando "spazzatura" (secondario) tutto il resto ? (Fil 3,8)
MEDITA Atti 9,1-31 e gli altri brani citati.
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